PERLA REBECCHI architetto

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LOFT nell 'EX-DAZIO del SALE

è un intervento di Recupero con ampliamento di locali ad uso residenziale , in edificio storico che fu Dazio sulla via fluviale del Sale, ove le imbarcazioni, navigando il Canale Navile, trasportavano il Sale, dal Porto di Bologna, verso Ferrara. Nei primi del Novecento , l'edificio ospitò le terme di Bologna, denominate "Le Antiche Fonti" fino al loro disuso, dopo il quale fu frazionato e adibito a residenze private. Il Palazzo Documentale, denuncia con forza le sue preesistenze, e il progetto ha volutamente enfatizzato le qualità caratterizzanti dello stesso, quali: la generosa altezza degli ambienti, che hanno permesso l'inserimento di un soppalco centrale nell'open-space della zona giorno, il restauro delle travi maestre, poi trattate con olio di lino, il riuso , ove possibile delle tavole dei vecchi assiti , il mattone depurato dell'intonaco per mettere a nudo la vecchia pelle, l'annessione di ambienti precedentemente ad uso secondario, ma fuori terra, riutilizzati per la nuova zona notte, strutturata in raccolti ambienti passanti , il tutto collegato da un brulicare di scale che salgono e scendono. L'approccio progettuale ammicca allo "Stile Industrial", ma alterna ai materiali freddi come il ferro e il vetro , la calda materia del legno e del mattone. Nasce così , un contesto contaminato, inusuale, sorprendente e dinamico, pieno di dettagli che conducono a continue sorprese. (2010-2011)